È
nel nostro DNA.
Celebriamo da sempre chi osa spingersi lì, dove altri si fermano.
Celebriamo chi esplora strade bianche, quando il tramonto arriva e ancora non è
ora di scendere da quella sella. Celebriamo chi riempie le borse al limite
della loro capacità per partire verso l’ignoto, sapendo che non conta dove si
arriverà, conta partire. Celebriamo chi sa che quella salita sarà pura
sofferenza, e nonostante questo scala un rapporto per attaccarla.
Celebriamo chi non accetta che un limite possa essere definitivo.
Quando quest’anno abbiamo preso l’impegno di affiancare il Team Novo Nordisk
l’abbiamo fatto con questo spirito.
"Spingere l'impossibile"
Più
di una squadra di ciclismo, il Team Novo Nordisk è un movimento globale che
ridefinisce ciò che è possibile fare convivendo con il diabete. Ogni pedalata,
ogni gara, superano i limiti dimostrando che con resilienza, fiducia e
supporto, l’«impossibile» diventa solamente un punto di partenza.
La loro missione va oltre lo sport. Si tratta di mostrare al mondo –, e in
particolare a chi convive con una condizione cronica come il diabete , che la
diagnosi non è la fine dei sogni, ma l’inizio di una nuova forma di forza.
Guarda il loro video. Senti l’impatto. Spingi verso l’impossibile.

Due chiacchiere con il team: Bailey McDonald
Per raccontare questa storia dall'interno, abbiamo parlato con Bailey McDonald.
A Bailey è stato diagnosticato il diabete di tipo 1 nel gennaio 2024 ed esattamente un anno dopo è diventato professionista con il Team Novo Nordisk.
Il suo è un viaggio di rinascita, forgiato da sacrifici, controlli costanti e soprattutto da una passione incrollabile per il ciclismo.
Bailey, cosa ti ha spinto a inseguire il tuo sogno di diventare una ciclista professionista nonostante il diabete?
"Per me è stato un reset della prospettiva. Il diabete ha cambiato la mia vita, ma mi ha anche dato una motivazione pura. Volevo trasformare ogni ostacolo in carburante per mantenere acceso il fuoco dentro di me. Nei momenti più difficili, il sostegno della famiglia e degli amici mi ha ricordato che tutto è possibile".
Che consiglio darebbe a un giovane atleta a cui è stato diagnosticato il diabete?
"Non farsi prendere dal panico. È del tutto normale vivere un turbinio di emozioni, ma oggi una diagnosi non è un muro invalicabile. La medicina e la tecnologia ci permettono di vivere senza limiti. Prova tutto, ascolta ciò di cui hai bisogno e poi riprendi il tuo cammino. Sei sempre tu".
Cosa significa per te "Pushing Impossible"?
"Superare le barriere che una volta si pensava fossero infrangibili, superare ogni sfida senza rinunciare a ciò che si vuole. Ogni giorno che gareggiamo, dimostriamo alle persone con diabete che anche l'irraggiungibile può diventare realtà. È un mantra che porto con me anche nella vita di tutti i giorni: adattarsi, ripartire, non arrendersi mai".
Quanto è importante avere i partner giusti al proprio fianco?
"È fondamentale. Nel ciclismo professionistico ogni piccolo margine è importante, il comfort, il peso, le prestazioni. Avere accesso a tecnologie di alto livello e il sostegno di grandi partner fa la differenza tra guardare il cielo e tagliare il traguardo".
Cosa significa per lei lavorare con Selle San Marco?
"È un grande onore e un'autentica iniezione di fiducia. Lo Shortfit 2.0 3D offre un'ergonomia superiore che mi permette di mantenere una posizione stabile per ore. Sapere di poter contare su un marchio così storico è un vantaggio che avverto a ogni pedalata".

@teamnovonordisk

Aspide Carbon FX

Aspide Superleggera

Shortfit Superleggera

Shortfit 2.0 Carbon FX

Shortfit 2.0 3D Carbon FX
